Un concerto che diventa spettacolo: in scena tre voci, cinque strumenti, le mitiche Nives e Ginger (interpretate da Tiziana Troja e Michela Sale Musio) e Fabio Petruzzo in un divertente cameo, per dar vita ad una serata esplosiva, ricca di musica, ironia e divertimento.

Lo spettacolo ripercorre “le canzoni della radio”, cantate dalle bravissime Stefania Secci, Stefania Liori e Elisabetta Delogu (ex “Balentes”).

Tra i musicisti Nicola Pedroni percussionista, ideatore assieme a Stefania Secci del percorso storico e musicale del concerto, Andrea Granitzio al pianoforte, Alessio Povolo al contrabbasso Emanuele Contis ai sassofoni e Matteo Gallus al violino.

Gli arrangiamenti sono curati dall’impareggiabile gusto di Andrea Granitzio, Emanuele Contis e Stefania Secci.

Un percorso musicale che traccia una linea di passaggio negli anni della guerra, tra i trenta e i quaranta, decennio in cui tutte le più grandi potenze mondiali si trovano coinvolte in una grande crisi che sfocerà in una guerra epocale.

Ricordare quel periodo con un orecchio musicale ci ha permesso di scoprire angoli di poesia in un tempo drammatico, di raccontare aneddoti con garbata ironia e di celebrare la bellezza dell’arte, che solleva i cuori.

Le straordinarie ed intramontabili melodie di quei tempi vengono riportate in vita, alternate dagli “irriverenti ed inopportuni” interventi di due bizzarre anziane che, scappate dall’ospizio ed incuriosite dalla musica che “arriva fino alla strada”, si ritrovano in palcoscenico ad interrompere un concerto già cominciato, e tra una battuta e l’altra ripercorrono con la memoria racconti reali e surreali che ruotano intorno a ciascun brano del concerto.

La drammaturgia e la regia curate dal geniale duo Troja e Sale Musio, sono la ciliegina sulla torta per un mix di collaborazioni straordinarie, che fa di questo spettacolo un vero successo.